Oggi vorrei parlarvi della musica da discoteca e di alcuni generi che si sono affermati e che molto probabilmente continueranno a essere i più gettonati. Al giorno d’oggi le discoteche possono proporre diversi generi: a partire dalla musica anni 80 fino ad arrivare alle più moderne electro house o progressive house.
Dire quale genere è migliore è molto difficile dato che la scelta è una cosa molto soggettiva: se ci troviamo in un locale con persone di età media intorno ai 35-40 anni, molto probabilmente la musica che le persone preferiranno ascoltare sarà un genere un po retrò, come ad esempio la musica degli anni 90 (Gigi d’agostino and company), mentre in un locale frequentato da ragazzi (16-25 anni) viene suonata molto spesso musica house/commerciale/techno che oggi va molto di moda.
La musica negli ultimi anni si è evoluta passando attraverso molte tipologie che hanno fatto ballare tutte quelle persone amanti della musica e della vita notturna. Fatta questa breve introduzione, iniziamo ad esplorare in maniera più approfondita alcuni generi di musica da discoteca più suonati in tutto il mondo.

House

house

L’House Music appartiene al filone della electronic dance music (EDM), fortemente influenzata dalla disco music e dal funk. L’house nasce a Chicago nei primi anni Ottanta, e prende il nome dal Warehouse club, storico locale della città, dove suonava il resident Dj The Godfather of House.
Insieme alla musica commerciale, l’House è sicuramente uno dei generi più ascoltati e ballati in assoluto in tutte le discoteche del mondo. l’House si è evoluta nel tempo dando vita a altri sottogeneri musicali (electro house, deep house etc.) molto apprezzati per le loro commistioni con altri generi derivati dalla EDM.
Se avete voglia di ascoltare dell’ottima musica House a Roma, tra le discoteche più in voga al momento ci sono San Salvador, lo storico Piper e Exe.

Techno

techno

La techno è un genere musicale nato a Detroit, negli USA, negli anni ottanta e appartenente alla EDM, come l’House. “Techno” è l’abbreviazione di “technologic“, in quanto trattasi di musica che fa dell’utilizzo dei sintetizzatori digitali una caratteristica principale.
La differenza tra techno e house è la seguente: mentre techno definisce un genere la cui eredità musicale va a ricercarsi in realtà musicali europee legate al rock, con la caratteristica dell’utilizzo di suono sintetico (generato da segnali e non vibrazioni acustiche), house definisce invece quella musica che nasce dal matrimonio tra drum machine e campionamenti di dischi già incisi appartenenti alla scena della disco dance.
Qui a Roma alcuni tra i migliori locali che offrono questo tipo di musica troviamo il Room 26 e il Piper.

Latino-americano

Latino-americano

Si considera come facente parte della musica latina un gran numero di generi: jive, rumba, cha cha cha, samba, paso doble, etc. Data l’enormità dei stili che la definizione di musica latina comprende, è difficile stabilire quali siano i caratteri comuni di generi tanto diversi. In generale, però, la musica latina utilizza molto ampiamente la chitarra, particolarmente acustica. Oltre a questo vi è una forte attenzione nella composizione delle melodie, che hanno una grande importanza. I ritmi sono molto meno serrati rispetto alla musica afroamericana.Si contrappone spesso la musica ispanoamericana con quella afroamericana, ma esse in realtà si influenzano a vicenda molto spesso.
I generi che riscuotono maggior successo al di fuori dei confini di provenienza sono in genere le musiche che possono essere ballate più agevolmente, perciò adatte ad ogni circostanza e ad ogni età, come samba, rumba o cha cha cha. Per gli amanti del sound latino, il locale più in voga al momento è sicuramente il San Salvador con serate a tema dedicate a questa musica e a tutte le sue sfumature.

Questi ovviamente sono solo alcuni dei generi più in vista. Al prossimo articolo e …buon divertimento!